lunedì 11 marzo 2013

EASTER time: CHE BESTIA D'UOVO!!

Da piccola adoravo la Pasqua.

Per il cioccolato ovviamente, che mangiavo in quantità industriale contando le uova mie e di mia sorella per vedere chi ne avesse di più e constatando desolata il rapporto inversamente proporzionale tra età e numero di uova. Gli ultimi anni abbiamo mangiato quelle di Tommaso anche se, ora che il nano ha passato i due anni e ha avuto il via libera dalla pediatra, la vedo dura.

Poi la adoravo per la caccia al tesoro, che i miei genitori organizzavano per me e i miei cugini nel giardino, con cruciverba, passi da contare, indovinelli e puzzle da ricostruire. E alla fine, solo alla fine c'era l'uovo di cioccolato.

E poi adoravo decorare le uova sode per la colazione.
Abbiamo iniziato colorandole coi pennarelli, ma il colore passava attraverso il guscio e mangiare delle uova celesti e verdi faceva impressione a tutti. Allora le abbiamo vestite e trasformate in fatine, angeli, re, regine, frati. Che quando le portavamo a benedire in chiesa, il sabato pomeriggio, e si vedevano i cappellini a punta e le barbe finte spuntare da sotto il tovagliolo, mi vergognavo da morire. Mi sembrava quasi di prendere in giro un simbolo vecchio di millenni, quasi un sacrilegio.
E mia mamma invece mi diceva di no, di non preoccuparmi, e che, se solo le avesse viste, a Don Luigi quelle uova sarebbero piaciute tantissimo.
Forse bisognava essere mamma per capirlo.
Perchè, significato religioso o meno, oggi so che passare un intero pomeriggio io insieme a mia sorella e mio cugino a parlare, scherzare e preparare con cura qualcosa che tutti avrebbero mangiato due giorni dopo, era un atto d'amore bellissimo.

Quella delle uova animate è una delle tradizioni familiari che mi piacerebbe trasmettere a Tommaso e, anche se è ancora piccolo per apprezzarlo fino in fondo e anche se il divertimento è a metà facendole solo con la mamma anzichè con bambini come lui, quest'anno il nano ha gradito. Anche perchè i soggetti li ha scelti lui - gli animali... e come te sbaji?!? - ed è stato lui a colorarli. La mamma ha solo ritagliato e attaccato i pezzi di carta alle uova.

Se quella delle uova decorate è una tradizione anche da voi, se volete provarci per la prima volta o se, molto più semplicemente, volete proporre un pranzo insolito al vostro nano, QUI trovate il pdf con gli animali (o meglio, i loro "pezzi") da colorare, ritagliare e attaccare sulle uova per animarle.


Niente di complicato, insomma... il vero problema è convincere il nano che sono uova e non giocattoli e che quindi non può stringere il coniglio fotte fotte, altrimenti si trasforma in frittata.
Ve lo dico subito, io non ci sono riuscita.
E il nostro pranzo è stato animato dall'Allegra brigata del bosco e della fattoria... con la volpe che vuole mangiarsi la gallina e la gallina che chiama in aiuto il cane; allora la volpe prova a papparsi il coniglio ma quello si rifugia sulla spalla di Tommaso; allora sempre la stessa, famelica volpe - ambiziosa!!! - punta la pecora ma la pecora chiama l'orso...


... a quel punto alla povera volpe non resta che fare appello agli ospiti stranieri...


... ma ti pareva che quel ciccione d'un elefante non si schierava dalla parte della gallina? :-)


Per far stare in piedi gli animali noi abbiamo ritagliato il fondo del cartone delle uova e l'abbiamo colorato con le tempere, ma se avete un porta-uova più figo ci fate una figura migliore...

E ora mi piacerebbe sapere: quali erano le tradizioni familiari della vostra Pasqua da bambini?

23 commenti:

  1. Adoro questa idea! LA adoro!
    Noi a Pasqua eravamo sempre in montagna, era questa la prima delle tradizioni: io e mia cugina spaccavamo le uova di cioccolato con un gran pugno sulla punta, solo così, alla fine del pranzo. Se ne mangiava solo un pezzettino, perché il grosso doveva arrivare alla colazione di pasquetta, quando ne potevamo mettere tanto nel latte caldo da trasformarlo quasi in nutella... e poi picnic!!

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    1. anche valerio spacca le uova così!!! io invece cercavo di aprirle perfettamente a metà lungo la giuntura... e poi mi domando perchè mio figlio ha tendenze maniaco-precisine... :-P

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  2. Francesca, prima di tutto i tuoi portauovo sono fighissimi!! secondo: ma come fa tommi, così piccolo, a stare nei bordi quando colora??? è bravissimo!
    terzo: noi (10 cugini) facevamo una caccia alle uova nel giardino di mia nonna, ma meno divertente della tua, senza tutti i quiz e varie prove da superare che sarebbero state molto stimolanti per me, che essendo la più grande di tutti ho perso prestissimo la parte divertente della cosa...
    Quest'anno avrò l'occasione di organizzarla io una caccia al tesoro per gnomi nel mio giardino; l'intenzione è di preparare delle uova di cartapesta riempite di un regalino e un ovetto piccolo, così e potrò nasconderne di più e sarà più divertente per i piccoli! Chissà che ne verrà fuori! di sicuro troverò il modo di usare anche questi tuoi fantastici animal-eggs!

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    1. primo: grazie, ma si può fare di meglio di sicuro. :-P
      secondo: ovviamente lui non sta nei bordi. ma il bello di questi animali (che ovviamente sono fatti apposta) è che possono essere colorati anche in modo non preciso, uscendo dai bordi... tanto poi i bordi vengono ritagliati e il colore in eccesso eliminato. giusto nelle orecchie è dovuto stare un po' più attento...
      terzo: bellissima la tua caccia al tesoro... come vorrei che anche tommi la facesse... e invece lui si trova nella tua stessa situazione da piccola: è il più grande di tutti i suoi cugini (una nemmeno duenne e uno appena nato) e sarà il primo ad annoiarsene...

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  3. No, beh, ma perchè ti vergogni?? Sono strepitose!!! Il mio bambino adora le uova, anche solo come gioco di contorno stai sicura che lo uso il tuo pdf!!
    La base di cartone colorato poi...me-ra-vi-gli-o-sa!!!
    Federica

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    1. Grazie federica... ora non mi vergogno, anzi, ma da piccola un po' sì... benchè nascoste da un tovagliolo si vedevano proprio, le uova trasformate in personaggi non proprio e non sempre ortodossi!! :-P

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  4. Che meraviglia queste uova!
    Noi non abbiamo mai avuto una tradizione speciale per Pasqua. Mi ricordo solo che mia nonna infagottava le uova dentro la carte crespa e così sembravano tante caramelle colorate!
    Pasquetta era sicuramente il giorno più bello con tutte quelle torte salate e la possibilità di servirsi da soli quello che si voleva.
    Purtroppo a uova di cioccolato abbiamo sempre scarseggiato! Sempre la nonna, convinta di farci un favore, stimava che costasse meno e ci fosse più cioccolato in una barretta formato xl ... peccato che io volessi l'uovo per poterlo rompere e scoprire la sorpresa!

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    1. sul fatto del cioccolato tua nonna aveva ragione... io sarei per proporre alla kinder un uovo con dentro un altro uovo più piccolo, con dentro un altro uovo, con dentro un altro uovo, con dentro un altro uovo... altro che sorprese warner o disney... quella sarebbe una sorpresa favolosa!!! :-D
      comunque direi che anche quella di incartare le uova nella carta crespa come caramelle può essere considerata una tradizione, no? :-)

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  5. Sempre sorprendente! Che brava mamma che sei e fortunata ad aver avuto un'infanzia così bella e piena di belle tradizioni! E' importante che tu riesca così bene a trasmetterle a Tommaso!
    Anch'io vorrei fare del mio meglio su questa strada, anche se non ricordo di aver fatto giochi così belli in giardino o di aver dipinto le uova... ma magari sono io a non ricordarlo, chissà! :-0
    Bacioni

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    1. Ma le tradizioni di famiglia si possono sempre cominciare, no? :-) Non credo che i miei nonni o i miei genitori da piccoli avessero decorato le uova, per cui probabilmente siamo stati noi ad iniziarla... dai che non è mai troppo tardi (o troppo presto!) per inventarsene una! :-D

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  6. bellissimo anche il racconto della tua caccia al tesoro

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  7. Puff, che invidia! A noi per Pasqua facevano solo l'uovo, e sempre lo stesso (in tre copie: dai miei, dagli zii e dalla nonna) e punto.
    Per rifarmi mi tenterebbero da morire questi animaletti solo che ho tanta paura che il piccolo faccia una frittatona! Vedremo... tra l'altro mi piacciono anche i tuoi porta-uovo, io ultimamente sto facendo di tutto con le scatole delle uova!

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    1. sì, ho visto i fiori!!
      le uova in realtà andrebbero lessate, per cui è un po' più difficile rompere un uovo sodo (o comunque è più difficile fare un disastro se l'uovo sodo si rompe!!!) :-)

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    2. ...se fosse che conoscendo il mio piccoletto, ci mette quattro secondi per camminarci sopra! L'anno prossimo, forse :P

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  8. Eccoci anche noi a scaricare queste magnifiche uova....non credere che ce le facciamo scappare! un po come tutte le tue proposte MI ha solo qualche mese in meno di Tommaso e quindi lo rincorre coin queste bellissime tue proposte creative e perchè non fare qnache queste belle uova in vista della nostra mini prima caccia al tesoro delle uova? grazie come sempre e a presto mommymarty

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    1. è un piacere!!! sia risentirti che partecipare (virtualmente) alla vostra caccia al tesoro... da noi le previsioni meteo sono pessime quindi misà che la faremo dentro casa (che non sarebbe la prima volta... siamo stati costretti alla "versione inside" un sacco di volte, da bambini...) ;-)

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  9. Francesca, come li incollo alle uova? tu cosa hai usato? magatri una colla fatta alla vecchia maniera: acqua + farina?

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  10. Ciao Valeria, io ho usato lo scotch biadesivo.
    Ma le uova devono essere perfettamente asciutte e non fredde. Io le avevo appena tirate fuori dal frigo e ho proprio penato, perchè non ci voleva stare, ma dopo, una volta che le uova si erano appena riscaldate, stava incollato benissimo.
    In bocca al lupo per la vostra caccia al tesoro!! :-D

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  11. nooo idea fantastica! sono carinissimi!
    se ti va passa a trovarmi: http://viviconvivi.blogspot.it/

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